Per modificare la forma del naso, ci sono oggi nuove tecniche alternative alla classica rinoplastica. Se da una parte la rinoplastica, soprattutto la tecnica esterna più classica, consente una rimodellamento importante del naso, dall’altra può lasciare delle piccole cicatrici e prevedere un decorso post operatorio piuttosto lungo. Gonfiore, dolore e tumefazione sono conseguenze tipiche post operatorie con cui naturalmente nessuno vorrebbe avere a che fare. Esistono però delle soluzioni meno invasive che permettono ugualmente di avere un naso più aggraziato e armonioso con il resto del volto. Vediamo subito di che cosa si tratta.

Che cos’è l’acido ialuronico

L’ acido ialuronico è un prodotto del tutto naturale che il corpo produce fisiologicamente. Tuttavia, la produzione di questo acido che aiuta a restaurare le cellule, rallenta con il corso del tempo. Appena si riduce la concentrazione di acido ialuronico nelle cellule, queste invecchiano, cioè vengono cambiante con un ritmo più lento e possono esserci degli errori di replicazione. Questo è quello che provoca l’invecchiamento.

Tuttavia, al giorno d’oggi l’acido ialuronico può esser prodotto in laboratorio e poi utilizzato in cosmesi. Se ne fa largo uso anche in medicina poiché aiuta proteggere i tessuti. Ha il vantaggio di non dare problemi di rigetto o allergia. Inoltre, nel tempo si riassorbe senza creare ammassi e cumuli pericolosi di materiale artificiale, come invece capita nel caso del botox.

Come si usa l’acido ialuronico per modificare il naso

In particolare per alzare la punta del naso, oggi in regime ambulatoriale, il medico estetico inietta filler a base di acido ialuronico. Si tratta di un riempitivo, un prodotto che aiuta la punta sollevarsi senza che vada a “Pescare” in bocca. In questo modo, il naso ha un aspetto più armonioso. Il prodotto però è temporaneo e l’applicazione va ripetuta nel tempo, all’incirca ogni 6 – 12 mesi. Nel giro di appena mezz’ora la forma del naso è modificata e i risultati sono subito apprezzabili senza dover aspettare ma soprattutto senza dolore, gonfiore o ematomi.

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